Pagine

giovedì 14 aprile 2011

Alla sera andavamo a Montecarlo

Credo che il Principato di Monaco sia sin troppo noto sotto il profilo mondano, affaristico, sociale e politico, perché debba aggiungere considerazioni in merito.

Per tanta gente di frontiera rappresenta anche occasioni di lavoro, magari solo di amici, o di semplice curiosità più o meno turistica, che vanno, a mio avviso, ad intersecarsi con i primi aspetti di cui ho detto. Non sono certo immune da questi fattori.

Mi ha sempre attratto la storia di questo lembo di terra, per intenderci quella antecedente all'ormai famoso insediamento dell'attuale dinastia. In effetti ha dei lati fascinosi, se solo si pensa alla presenza dei Focesi di Marsiglia. Ho in animo di documentarmi meglio in proposito.

Sul piano personale rappresenta tanti ricordi - non fosse altro che allora la stazione ferroviaria rappresentava di fatto un nodo di interscambio - che risalgono nel tempo, attinenti l'ambito familiare: altre volte ne ho accennato.

Ben prima, dunque, di quando si tentava, senza saperne il nome, di fare parte della "meglio gioventù". Al riguardo, grazie @Tina per avermelo fatto riaffiorare alla mente!

Poteva allora capitare che, finito un impegno, si facesse un salto in auto sino a Montecarlo come per esorcizzare il pericolo di fare americanate e si tornasse indietro senza neanche fermarsi, comunque tutti presi dalle discussioni del momento.

Messa su un piano diverso Monaco rappresenta anche altro, di cui farò solo il seguente esempio. Solo non molti anni fa mi imbattei, appena entrato, perché non sempre era facile capire dove ci si trovava, nella limitrofa Cap d'Ail, sormontata dalla caratteristica collina che un po' ricorda il Far West, nella villa che fu dei Fratelli Lumiere, che sinora ho riscontrato ignota ai più.

Cap d'Ail, 1960
Se torno sull'argomento, vedrò di fornirmi di immagini riprese tutte in giornate di sole, però!



30 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao Adriano,
un bel posto ! un tantino mondano però...
hai cambiato foto !
ciao a presto.

luigina salmaso ha detto...

ciao... hai inserito delle foto molto belle con immagini che risaltano luoghi interessanti e con gli occhi della sensibilità..ciao..luigina

Gabryella Costa Fdd ha detto...

Ricordi tanti,carini o piacevoli.....pochi :)

Sileno ha detto...

Un piccolo tarlo in un angolino mi sussurra che Montecarlo aveva pure un fascino peccaminoso, o sbaglio?

Michele ha detto...

bella, bellissima
ma troppo fracasso ormai
troppo in
preferisco posti piu' tranquilli
ciao Michele pianetatempolibero

il monticiano ha detto...

Però anche le immagini con la presenza di nuvole non sono affatto male.
Peccato che quando sento parlare di Montecarlo essa viene definita la patria di grandi evasori fiscali soprattutto italiani di tutti i campi.

Grazia ha detto...

Credo che ci sia un fascino straordinario nella Montecarlo dei ricordi. Non ci sono mai stata e per me rimane la città del casinò, delle grandi ricchezze e il set di "Caccia al ladro" di Hitchcock.La Montecarlo attuale temo abbia perso gran parte della sua malia.

Nou ha detto...

Caro Adriano, vi vedo come in un film, voi amici lungo i tornanti della strada costiera con il piacere del conversare e dell'andare. Un essere fermi nel viaggio! Mi ha fatto bene essere passata qui da te. La tua pagina garbata e raffinata (come sempre) mi ha rasserenata un po' della tristissima notizia della morte di Vittorio Arrigoni.
Grazie. Ciao :)

Jas21 ha detto...

Le foto sono belle. I posti credo meravigliosi. Ci sono passata anni fa ma veramente passata senza sosta e non ricordo nulla.

Laura ha detto...

Ciao Adriano, grazie per il reportarge su questo luogo che non ho mai visitato...ma che conosco attraverso te, quindi grazie!

guido arci camalli tris poker re ha detto...

mi piace monaco bel blog

L'angolo di raffaella ha detto...

Ciao Adriano, posti sempre delle foto molto belle ed interessanti. Luoghi fantastici, purtroppo, ormai, troppo affollati, ma il loro fascino resta immutato.
Buon fine settimana

Emanuele Secco ha detto...

Attendo le foto scattate con migliori condizioni atmosferiche :-) :-) Comunque mi hai messo voglia di visitare Montecarlo :-)

E.

premio petrolio ha detto...

Ci sono stata una volta e ho snobbato tutti i luoghi mondani! :) ho percorso viottoli nascosti e indisturbata e affascinata ho ammirato panorami e scorci suggestivi assai! Vorrei tornarci, la compagnia non era delle più adatte! :/

Curly ha detto...

Come sempre delle foto magiche...

Anonimo ha detto...

Se su Wikipedia si cerca "Stella" (in realtà sarebbe Stella San Giovanni, il comune in cui nacque Pertini), si scopre che fu feudo della famiglia Grimaldi. La stessa che adesso governa il Principato. Se lo ricorderanno?

Pucc@m ha detto...

belle immagini!
un saluto, non sembri lo stesso nella foto di ora?!
buona serata

Unknown ha detto...

Come dice Massimo è un po' troppo mondano per i miei gusti. Belle foto.

Stefania248 ha detto...

Mai stata a montecarlo...

riri ha detto...

Quoto Sileno:-))
Un buon fine settimana e grazie per gli spunti storici, sono importanti, conosco bene questi posti;-)

Gianna ha detto...

Col sole è decisamente diverso il paesaggio...
Ero rimasta incantata dal porto con le sue enormi imbarcazioni.
Buona domenica, Adriano.

Sandra M. ha detto...

Eh, doveva essere di gran fascino qualche decennio fa. Ora, non so...credo sia cambiata troppo.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Complimenti per le immagini e per questa pagina dei ricordi.Saluti a presto

Soffio ha detto...

Mi piace questo racconto pacato, semplice in apparenza, asciutto. Mi lascia l'impressione che sia guardato da chi di vita ne ha vista

Unknown ha detto...

Lo sai che queste foto donano un fascino particolare a Montecerlo?
Cristiana

Lorenzo ha detto...

Foto molto belle per un luogo incantevole.
Il clima. E' la prima cosa che mi viene in mente. Da piemontese abituato alle fredde nebbie o al caldo umido e appicicaticcio non posso che assaporare ogni folata di vento che traspare da questo tuo post.
Il mare. Come dimenticarlo quell'azzurro tendente al blu della costa azzurra, ma che nulla ha da invidiare al quel lembo di terra che parte da S.Remo per arrivare a Ventimiglia che poi è la riviera di ponente della bellissima Liguria.
E allora sogno di abitare a Bordighera, per ritemprarmi, seguendo però il tuo consiglio di puntare ogni tanto per Montecarlo dove è possibile rievocare le nostre meglio gioventù.
Lorenzo

Paolo e Albero ha detto...

Come sempre parole e immagini vanno a braccetto.
Cambio d'immagine migliore.
Paolo

Alberto ha detto...

A Montecarlo andavamo quando al liceo a Ventimiglia si bigiava perché le probabilità di incontrare qualche professore erano minime.

Bisognerebbe mettere a confronto due foto della città, una degli anni Cinquanta e una di adesso per vedere lo schifo di cemento che è diventato. Non voglio nemmeno affrontare il discorso delle varie mafie, russa in testa, che qui dimorano. Dei riciclatori in colletto bianco, degli evasori, dei commercianti d'armi. Quando Alberto salì al trono disse solennemente che avrebbe fatto pulizia nelle banche. Bella barzelletta.

Dimenticavo. Ho avuto da ragazzo una fidanzata monegasca, molto nota laggiù nell'ambiente della stampa.

La lanterna dei sogni ha detto...

Belli questi ricordi abbinati alle immagini... sembra di ripercorrere un film a ritroso.
Saluti Adriano!

stefitiz ha detto...

ci son stato due volte, nel lontano 88 e due anni fa. sicuramente era ben più vivibile la prima volta. Più caratteristico soprattutto il quartiere sulla rocca davanti al palazzo dei Ranieri. cmq è sempre un bel vedere ricco di lusso e di soldi ( il colpo d'occhio sul porto con barche faraoniche o la concessionaria Ferrari ).